RASSEGNA DI MUSICA D’ARTE
DELLE SCUOLE IN UNIVERSITÀ
in collaborazione con
Centro di promozione teatrale
e con la
FTCB — Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
col patrocinio di
con il contributo di
Info e programma
lunedì 5 maggio 2014, ore 20
Bologna, via Castiglione 36 — Aula Magna di S. Lucia
Coordinamento organizzativo: Anna Scalfaro
L’Associazione culturale «Il Saggiatore musicale», attraverso il suo Gruppo per l’Educazione Musicale (SagGEM), e il Dipartimento delle Arti promuovono anche quest’anno la manifestazione “I Classici in classe”. Con questa rassegna di gruppi musicali delle Scuole della città e della provincia di Bologna si conclude la stagione concertistica 2014 della Soffitta.
Nell’Aula magna di S. Lucia si avvicendano gruppi strumentali e corali nonché strumentisti solisti che coprono l’intero curricolo scolastico, dalla scuola primaria agli istituti d’istruzione secondaria superiore. Ogni esecuzione viene introdotta dagli alunni stessi, che illustrano il contesto storico ed evidenziano le caratteristiche salienti dei brani presentati. I docenti, a loro volta, dichiarano gli obiettivi perseguiti nel percorso didattico. Si ricongiungono così i due aspetti del “conoscere” e del “fare” musica, sovente separati eppure entrambi essenziali per la formazione culturale del cittadino.
Quest’anno gli studenti delle scuole della rete “MusicalLiceo” si cimenteranno con La meccanica del ruscello, un brano sinfonico del compositore Paolo Marzocchi, scritto nel 2010 per un’orchestra giovanile e un quintetto di professionisti. Per l’occasione i musicisti della Filarmonica del Teatro comunale di Bologna si esibiranno assieme ai ragazzi. La rassegna presenterà altresì un programma ricco sia nella scelta delle musiche, che spazia dal Trecento al Novecento, sia nelle formazioni strumentali.
“I Classici in classe” non è un concorso, non prevede vincitori né premi. L’iniziativa offre alle scuole un’occasione di confronto sul terreno dei percorsi didattici seguiti durante l’anno scolastico; punta inoltre a favorire un dialogo tra le scuole e a stabilire un raccordo con la ricerca scientifica svolta in Università nel campo della Pedagogia musicale, al fine di sviluppare e migliorare le attività didattiche nell’apprendimento della musica, con riferimento alla lezione insostituibile dei “classici” nella formazione culturale e sociale della persona.
“I Classici in classe” si rivolge dunque non soltanto agli addetti ai lavori, ma a chiunque voglia interrogarsi sul ruolo che spetta alla musica in un progetto formativo: se essa si lasci, cioè, ridurre alla mera dimensione ludica, a stimolo di un indistinto spontaneismo “creativo”, o se non vada invece considerata un alimento intellettuale propizio al progresso dell’individuo, della società e della cultura.