in collaborazione col
Dipartimento delle Arti Alma Mater Studiorum — Università di Bologna
Ventiquattresimo Incontro dei Dottorati di Ricerca in Discipline musicali
Abstracts
JUAN MARIANO PORTA (Venezia)
Caratteristiche delle fonti manoscritte e a stampa delle Sonate a tre di Giuseppe Tartini
Intorno alla metà del Settecento Giuseppe Tartini scrisse circa quaranta Sonate a tre: di fatto nella sua generazione fu il compositore più importante in questo genere. Ma l’evoluzione stilistica e funzionale di questo repertorio nella generazione successiva a Vivaldi è stata scarsamente investigata. Vige forse, più o meno avvertitamente, l’idea che il genere fosse ‘bloccato’, sostanzialmente statico. La produzione di Tartini offre un materiale eloquente per chiarire questo importante passaggio epocale da una temperie che si può ancora denominare ‘tardo-barocca’ a una sensibilità illuministica.
L’intervento punta a proporre una recensio delle fonti delle Sonate a tre tartiniane e a individuare le caratteristiche salienti di ciascuna raccolta, nell’intento di illuminare la diffusione del repertorio e porre le basi di una rinnovata edizione.