Quanti, oggi, possono affermare di conoscere Gioconda De Vito? Probabilmente pochi, eppure la De Vito è stata una delle più apprezzate concertiste del Novecento, basti …
Dislessia e lettura musicale
Secondo lo psicologo Giacomo Stella, la dislessia è un disturbo che ostacola il normale processo di interpretazione dei segni grafici con cui vengono rappresentate per …
Per una didattica della prassi musicale antica
Oggi si ascoltano spesso esecuzioni musicali ‘storicamente informate’, su strumenti vuoi originali, vuoi in copia. La ricerca sulla prassi musicale ‘storica’ inizia tra fine Otto …
Un modello pedagogico indiano: la sacra tradizione guru-shishya parampara
«He alone teaches who has something to give, for teaching is not talking,teaching is not imparting doctrines, it is communicating»Swami Vivekananda, filosofo e guru indiano …
Le fonti iconografiche come supporto alla didattica della Storia della musica
Le fonti iconografico-musicali possono costituire un valido supporto all’insegnamento della Storia della musica. Infatti, le immagini attirano l’attenzione degli studenti e aiutano la memorizzazione dei …
L’Enfant et les Sortilèges di Ravel tra sogno e realtà… educativa
«Un sogno con sfumature di incubo», così Maurice Ravel definì la sua fantaisie lyrique in occasione della prima rappresentazione avvenuta a Montecarlo nel 1925. In …
Tobia ritorna a suonare: musica ‘restituita’ tra valorizzazione e didattica
È vero quanto scrive Salvatore Settis in un suo libro dedicato al futuro del ‘classico’: forse più di altre, la storia culturale dell’Occidente si mostra …
Parlare di Josquin con gli sconosciuti
Vorrei raccontare un avvenimento autobiografico, durante il quale ho inaspettatamente praticato Pedagogia musicale in un luogo non istituzionale. Durante il percorso in Frecciarossa tra Venezia …
IA
Di cosa parliamo quando parliamo di IA? Parliamo di framework (architetture di processi informatici), la cui programmazione si basa su procedimenti algoritmici. Quindi, non macchine …
INTERVENTO · Pinocchio e la musica
«Chi capisce la bellezza di Pinocchio», scriveva Giuseppe Prezzolini nel 1923, «capisce l’Italia».[1] La figura del burattino – metafora privilegiata dei discorsi sul soggetto moderno …